La mia esperienza

Ciao ragazzi e ragazze! Innanzi tutto voglio ringraziare tutti coloro che hanno speso qualche minuto del loro tempo per visitare il mio blog.

Ho deciso di crearlo sia per motivi di studio sia perché ho piacere a raccontarvi la mia esperienza in questa bellissima città, sempre così allegra, vivace e SVEGLIA, in tutti i sensi!

Spero possiate trovare qualcosa che vi sia utile per preparare il vostro viaggio e chissà, che magari venga anche a voi la voglia di creare un un vostro blog e di raccontare voi in primis la vostra avventura.

Ad ogni modo ci tengo a dire che Barcellona è una città che vale assolutamente la pena di visitare, sia per il suo folklore, sia per il calore che trasmette; ma anche per l’umanità della gente e per le sue numerosissime attrazioni per grandi e piccini.

 Non so se parlo in questo modo solo perché per me è stato uno dei viaggi più belli  fatto con le mie amiche e quindi forse sono un po’ di parte, ma vi assicuro che se ci andrete con le persone che più amate, non ve ne pentirete.

Ecco come è andata per noi:

Io e le mie amiche siamo partite il primo di ottobre e siamo ritornate il 4 (da giovedì a domenica). E’ decisamente uno dei periodi ideali per visitare questa città poiché non fa né troppo caldo né troppo freddo, così da potersi godere una piacevole vacanza.

Ci siamo divertite molto e siamo rimaste colpite positivamente dalle persone del posto già dal primo giorno: arrivate al centro della città, ci siamo messe subito alla ricerca del nostro albergo. Tuttavia, avendo inizialmente problemi ad orientarci, abbiamo chiesto gentilmente a due ragazze del posto se conoscessero il nostro albergo. Il caso ha voluto che proprio una di queste ragazze fosse la nipote del proprietario (dire fortuna è dire poco!) e quindi anziché mostrarci la strada, ci ha direttamente accompagnate.

Il nostro alloggio, sebbene la stanza non fosse tanto grande, ci è subito apparso confortevole, ideale per passarci 3-4 notti, considerando che non fosse per nulla costoso e che si trovasse a due passi dalla via principale di Barcellona: La Rambla.

Posati i bagagli, ci siamo messe subito in cammino, pronte a scoprire questa città per noi ancora sconosciuta. Passeggiando per la Rambla si può ammirare tutto il folklore del luogo e dei negozietti, tutto il calore delle persone e tutta la bravura degli artisti di strada. Durante il tragitto troviamo un bellissimo ed enorme mercato, LA BOQUERIA, che subito diventa il nostro migliore amico per l’acquisto di cibo e di frutta fresca.

Alla fine della strada, scopriamo che si giunge direttamente sul caratteristico Porto di Barcellona, dove decidiamo di sostare per trascorrervi una piacevole serata divertendoci anche su delle giostre che si trovavano sul lungo mare, sentendoci di nuovo delle bambine.

I successivi due giorni ci mettiamo in marcia già dal mattino presto per visitare tutti i monumenti più belli della città. Arriviamo fino alla Sagrada Familia da cui restiamo assolutamente affascinate. Ci siamo recate poi al Parco Guell, dove abbiamo deciso di rimanere a pranzare per rilassarci un po’ sotto il sole, ammirando il panorama dall’alto.

Visitiamo poi anche il resto della città passando per Casa Milà (detta anche la Pedrera), e Casa Batllò e le osserviamo stupite, chiedendoci come queste strutture così particolari e curvilinee potessero essere così aggraziate e belle da vedere, e allo stesso tempo reggersi in piedi!!

Arriviamo poi a Plaça d’Espanya dove rimaniamo incantate dalla bellissima Fontana Magica. Seppur non molto conosciuta all’estero, resta sicuramente una delle attrazioni più belle che abbiamo visto durante la nostra visita. Siamo rimaste incantate da luci, colori, musica e giochi d’acqua, tant’è che vi siamo tornate ben due volte.

La sera ovviamente, dopo aver gustato l’immancabile paella spagnola, cerchiamo di provare diversi pub e discoteche tra cui la nostra preferita, il Pacha. Dopo aver trascorso la serata lì ballando ogni tipo di musica, decidiamo poi di rientrare in stanza. Camminando ad un certo punto ci accorgiamo di aver sbagliato strada. Torniamo indietro ma notiamo di esserci allontanate molto dalla nostra meta. Come se non bastasse è iniziato a piovere, ma a piovere così tanto che non credevamo nemmeno che saremmo riuscite a tornare in albergo! Verso le 5 del mattino finalmente giungiamo in stanza ormai distrutte e bagnate dalla testa ai piedi. Ma anche se quella sera ci siamo un po’ spaventate per la situazione oggi al pensiero di quell’esperienza ancora ridiamo a crepapelle!

Il giorno della partenza, sebbene ci mancasse molto Roma e la nostra casa, nel dirigerci all’aeroporto ci guardavamo indietro già con nostalgia, consapevoli che la nostra vacanza era ormai giunta al termine.

E’ stato davvero un viaggio bellissimo, che porterò per sempre nel cuore. Auguro anche a voi di passare delle piacevolissime giornate e serate se mai andrete a visitare questa bellissima città.

E la tua esperienza a Barcellona come è stata? o come ti piacerebbe che fosse? Raccontalo compilando il questionario che trovi qui:

Un abbraccio, Alessia.